il sole
si conserva
in conserva

Nel mare dell'irrealtà
mi difendo,
tra maschere che
sfregiano se stesse,
abbandono le loro ipocrisie
e sorrido al fato.

AmaMi per Sempre

Media e sessualità

Penso che ci sia un divario molto grande tra il modo in cui si parla di sessualità nei giornali,nei media e la sessualità reale della gente nel proprio letto , penso che quando si parla nelle riviste di scambi di coppia , di rapporti a tre e anche di giocattoli sessuali è riservato ad una certa élite.

Oggi si parla di una moltitudine di fantasmi e alla fine si dimentica come funziona il nostro corpo,si tende molto di più a parlare ad una donna per dirle il rapporto a tre è stupendo ,ma non le si spiega come imparare a contrarre il perineo ,come imparare a provar piacere in maniera banale,cioè il piacere vaginale è diventato qualche cosa di puramente banale per molte donne allora non se ne parla più,non se ne parla,non è mediatico.

Ovidie

Tribal bellydance

L'esistenza é un circo

TV

Tv .Soddisfacente ,illuminante!Non sbagliare ,scegli l’illuminante scatola analogica che ti permette di conservare la morale convenzionale fino al tuo ultimo respiro. Non pensare,lascia fare!

Seduta amorosa prolungata :

Ardore ,Calore, Entusiasmo, Fervore ,Esaltazione , Vitalità ,SLANcio!

Uomo del 2000 parla

XFil scrive : io posso solo dirti che secondo il mio modestissimo parere ....per molti il sesso vuol dire scopare....per pochi invece è coinvolgersi disinibitamente.

Tu pensi che noi uomini con la nostra presunzione potremmo mai dichiarare di non sapere.......ma....è preferibile cambiare discorso che ammettere la nostra ignoranza

e continuare a vivere con donne che fingono orgasmo e godimento solo per non ferirci dentro.

La donna cerca le misure l'uomo le rotondità e tutto si riduce al solo e semplice istinto,qualcuno morirà forse senza aver mai conosciuto la vera sensualità della coppia.

Il est importent que tout le monde apprendre à se connaitre, à connaitre sa sexualité ,pour les jeunes ça veux dire au de là de la biologie, « je me connais, je connais mes organes genitaux, mes réactions sexuelles et même mes besoins aussi et à 16 ans on doit pouvoir développer quelques idées de qu’on souhaite et avoir un regard critique dégagé de la stimulation pornographique qui n’empêche pas de l’utiliser plus positivement.

Ovidie